venerdì 30 ottobre 2009

Forse forse l'è na batana...

No, per dire, le mie conoscenze marinaresche.
Comunque la vicenda non mi convince, per niente.
Mi riferisco alla nave ritrovata a largo di Cetraro, sul fondale calabro. Secondo l'ultima dichiarazione del ministro dell'ambiente Prestigiacomo e del procuratore antimafia Piero Grasso si tratterebbe di una innocua nave passeggeri affondata durante la prima guerra mondiale. Non il cargo Cunsky ma un piroscafo passeggeri, il Catania.
Questo porterà sicuramente a delle conseguenze: 1 - alla delegittimazione delle parole del pentito Francesco Fonti, 2 - all'abbassamento generale della soglia di guardia visto che non c'è alcun pericolo (e l'alta casistica di tumori? e i metalli pesanti e radioattivi rintracciati sul territorio?), 3 - al fatto che probabilmente la nave rimarrà lì un bel po', visto anche che tirarla su costerebbe un botto e adesso non sono tempi da scialare...

Detto questo vorrei farvi vedere un paio di video da Telecosenza risalenti alla metà di settembre.








Da cui devo dedurre che l'assessore Silvio Greco quando parla di nave risalente agli anni 60-70 non sa quello che dice e che di mare ne capisce quanto me. Senza contare il mistero di una stiva che prima è piena e poi misteriosamente vuota. Calcolando poi che un piroscafo passeggeri del 1906 sarà un pelino diverso da una nave da carico del 1960. Penso io.

Durante la conferenza stampa c'è poi stata una preoccupante dichiarazione del procuratore di Catanzaro Giuseppe Borrelli che secondo la NuovaCosenza avrebbe affermato: "non ci saranno rilevamenti a terra perché il pentito Francesco Fonti in nessuna occasione ha parlato di rifiuti sotterrati sul greto del fiume Oliva".

Certo Piero Grasso ha anche confermato che non si intende abbassare la guardia sulla difesa del territorio dalle mafie. Io comunque non mi sento rassicurata nè tantomeno convinta su questa vicenda, di cui peraltro mi pare si sia cercato di parlare il meno possibile. E a quanto pare non sarei l'unica a nutrire qualche perplessità...

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