martedì 16 settembre 2008

Troiaggine


Antonio Corradini - La Verginità


La vergine che 'l fior, di che più zelo
che de' begli occhi e della vita aver de',
lascia altrui corre, il pregio ch'avea inanti
perde nel cor di tutti gli altri amanti.

Ludovico Ariosto - Orlando Furioso


Da quel che emerge dai mezzi di comunicazione pare che fare il mestiere più antico del mondo sarà sempre più difficile. Almeno per chi ha "l'ufficio" direttamente in strada. Tra i divieti comunali che spuntano come funghi e il futuro decreto Garfagna (che scaglia la prima pietra, per quanto sul suo essere senza peccato qualche dubbio sia lecito nutrirlo), attività come l'adescamento, la promozione di se stessi e la giusta contrattazione sul campo saranno (pare) sanzionate.
Quand'è così capiamo giustamente come sia lecito chiudere la stalla prima che scappino gli ultimi buoi. Ossia proporre le ultime transazioni prima che sia troppo tardi. E una fanciulla sveglia queste cose le afferra eccome...

Mi riferisco a Francesca. Che non è mia conoscente (come avrete pensato voi disdegnatori di gossip...) ma detta showgirl della foto. Insomma, la belloccia che ha partecipato all'ultimo Grande Fratello e che senza arte nè parte gode per il momento a presenziare con la sua immagine patinata cabine di camionisti, officine e vari ambienti dove ogni altra presenza femminile è rigorosamente interdetta.

Conscia di tanto merito la pulzella, custode di una verginità che in certe situazioni inizia forse a starle un po' stretta, ha pensato bene di monetizzare la cosa vendendo all'asta la propria fresca e matutina rosa per la ragguardevole somma di un milione di euro.
Mia riflessione personale: puttana è, in fondo è solo una questione di prezzo. Speriamo solo che adesso vada fino in fondo, che come mossa pubblicitaria è davvero, davvero triste.

Il notevole articolo su La Repubblica qui

Ferie/2



...per me non ha prezzo il profumo
del rosmarino, nè quello della lavanda
nè l'odore profano dei mirti
alla chiesetta di Portonovo, così
pudica
da nascondersi tra i pini e gli ulivi...


Ebbene sì, siamo a metà settembre, la temperatura si è abbassata e non di poco, ho i piedi gelati, ho messo a letto la coperta e ancora devo pubblicare il post con le mie ferie al mare... Ahh, che nostalgia, nostalgia canaglia...
Dunque quest'anno me ne sono partita sola soletta (che tanto la compagnia la si conosce sul posto) con destinazione Ancona e dintorni. Perchè Ancona?

Intanto c'è il Parco del Conero, il promontorio sul mare (e guarda che mare!!!), zona protetta dove si possono ammirare gioiellini come la chiesetta di Portonovo.

Poi poco lontano ci sono le grotte di Frasassi, dove vi conceranno come nella foto allo scopo di farvi provare sensazioni "speleologiche". E lì attorno c'è pure il Parco della Gola della Rossa e di Frasassi, dove se non siete pigri come me potrete fare delle belle escursioni (e trovate in internet tutti i sentieri http://www.parcogolarossa.it/escursioni/FrameMenu.asp).

Nell'entroterra poi potrete trovare paesi incantevoli come Fabriano, dove ho visitato il Museo della Carta e della Filigrana e ho imparato qualcosa in più su come si fanno i soldi (anche se all'atto pratico non è che mi serva a molto, purtroppo...).

Insomma se qualcuno mi chiede ancora "Perché proprio ad Ancona?"... gli arrivano un po' di insulti...

Ah, e adesso pago qualche debito:
dunque devo fare pubblicità all'Ostello della Gioventù, dove mi son trovata davvero bene e dove ho conosciuto delle belle persone.
Secondo: devo fare pubblicità ad un ristorantino carino, "Al Carettiere" a Fabriano, dove mi hanno fatto un onestissimo menù fisso primo-secondo-contorno-acqua e quartino di rosso a €13,20. E mi hanno pure offerto il caffè...

Qui sotto trovate le foto, al solito cliccate sull'immagine, vi manderà a Picasa.



Da Ancona e provincia