domenica 15 giugno 2008

Terroni



Qualche ora fa è uscita la notizia che un deputato gallese è stato costretto alle dimissioni per aver definito gli italiani "greasy wops", che sinceramente non saprei come tradurre ma che credo suoni decisamente male.

Del resto sappiamo bene come sia credenza di noi italiani che i rumeni siano delinquenti, zingari e puttane, e ancora su scala nazionale molti al nord chiamano ancora gli italiani del sud terroni. Si dice che in passato i tedeschi trattassero i nostri connazionali in Germania peggio che gli immigrati extracomunitari e tuttora pare non abbiano una grande opinione di noi. I francesi godono della reputazione di sporchi e arroganti, mentre degli inglesi si dice siano i peggiori amanti d'Europa.

Tutto il mondo ci chiama mafiosi. Tutti dicono che dell'Italia amano il cibo. Parla di Spagna e ti risponderanno "Olè".

Viviamo di luoghi comuni che sconfinano nel razzismo. E non riusciamo a costruire una identità europea. Continuiamo a guardare con sospetto al nostro vicino.

La maglietta che porto in questo momento probabilmente è stata fatta in Cina o in Romania e porta la scritta "Made in Italy". I miei pantaloni sono stati fatti in Tunisia, le mie scarpe in Tailandia.
Le speculazioni internazionali fanno sì che il lavoro debba costare sempre meno mentre il prezzo del petrolio e dei generi alimentari cresce di giorno in giorno. Le merci fanno il giro del mondo per arrivare nelle nostre case. E noi non sappiamo difenderci da questa assurda globalizzazione.

I soldi non hanno odore. E a quanto pare non badano alla nazionalità.


Hace unas oras saliò la noticia que un diputado del Galles (presionado por la parte polìtica contraria) se ha dimitido por haber injuriado los italianos. Nos ha definido "greasy wops", que no se como traducir pero puedo asegurar que no sona bièn. De todas maneras yo sè que nosotros italianos creemos que los rumanos sean todos gitanos, ladrones y putas, mientras que los italianos del norte todavìa llaman los italianos del sur "terroni" y creen que sean vagos. Se dice que los alemanes tratasen nuestros connacionales que trabajaban en Alemania peor que los inmigrantes africanos y parece que todavìa no tengan gran opiniòn de los italianos. Los franceses pasan por ser sucios y creìdos, los ingleses como los peores en la cama.

Todo el mundo nos llama mafiosos. Todos dicen que adoran la comida italiana. Habla de espaNa y te responderan Olè.


Vivimos de lugares comunes que confinan con el racismo. Y no logramos construir una identidad europea. Continuamos a mirar suspechosamente nuestro vecino.

La camiseta que llevo en este momento probablemente ha sido hecha en china y lleva la etiqueta "Made in Italy", mis pantalones son de Tunisia, mis zapatos de Thailandia. Las especulaciones internacionales hacen que el trabajo cueste menos, el petroleo y la comida aùn màs y que las mercancìas viajen de una parte a la otra del mundo. Y no logramos defendernos de este sistema de globalizaciòn.
El dinero no tiene olor. Tampoco tiene nacionalidad.